Per chi non ama il mare, l'estate è un'ottima occasione per scoprire gli habitat naturali di alcuni parchi; oggi parliamo del parco naturale dello Scillar-Catinaccio in Trentino Alto Adige.
Il parco naturale dello Scillar-Catinaccio fu riconosciuto ufficialmente nel 1974 e si caratterizza per esser uno tra i setti parchi naturali altoatesini. La sua superficie occupa uno spazio pari a 7292 ettari, collocati nelle Dolomiti occidentali. Il parco naturale dello Scillar-Catinaccio, peraltro, rientra nella rete ecologica europea natura 2000, ossia quei parchi il cui obiettivo è la tutela dell'habitat e delle specie animali che vi sono. Lo Scillar è circondato da splendidi boschi di conifere miste e, in prevalenza, da abeti rossi, anche se non mancano pini silvestri, abeti bianchi, betulle, frassino ed il sorbo degli uccellatori.
Poco distante vi è collocato anche uno splendido laghetto, il Fiè, che è a sua volta circondato da una pini silvestri. All'interno del fitto bosco vi troviamo davvero tante specie animali tra cui il gallo cedrone, i gufi ed i picchi, che trovano il perfetto habitat tra gli alberi più vecchi. Nel bosco montano, invece, vi sono insediati la cincia bigia alpestre, la nocciolaia ed il crociere.
Anche i prati sono veramente stupendi: troviamo manti erbosi di brughiera, paludi e zone umide, dove vi sono anche dei piccoli ruscelli. Tra le prime piante fiorite da queste parti vediamo la sassifraga a foglie opposte con le anemoni, i crochi e le soldanelle. Naturalmente non mancano neppure i muschi, carici, i giunchi e gli eriofori. Insomma, è davvero un parco incantevole in cui trascorrere fare interessanti escursioni estive.
By Melody Laurino
